Informazioni personali

Una mente nostalgica che butta sempre un occhio al passato e l'altro pure! Affetta da Anglofilia acuta, divoro compulsivamente serie tv, musica anni '90 e la mia wishlist libresca copre esattamente la distanza da Thornfield Hall a Magrathea.

3 nov 2011

Oui, Je suis Catherine Deneuve! #1

No. Non soffro di sdoppiamento della personalità. E' che da qualche tempo mi sono innamorata di tutto ciò che ha a che fare con la Francia o forse ho solo riscoperto qualcosa di sopito. Intendiamoci non proprio tutto tutto! E' scattato però qualcosa di inspiegabile che mi ha portato negli ultimi mesi alla ricerca di "cose di Francia" perlopiù musica e film visto che con baguettes e croissants abbiamo, purtroppo, un ottimo rapporto da anni. Poi se proprio vogliamo dirla tutta io mi sarei anche organizzata sin nel minimo dettaglio la mia vacanza ideale parigina ma diciamo che era solo un tentativo per testare le mie potenzialità di "personal traveller"...sè sè.
Poi, manco a farlo apposta, ho dovuto, per cause di forza maggiore, tornare a studiare il francese. Alleluia!
E qui però il terreno si fa pericoloso perchè, mi rendo conto, devo proprio ricominciare da zero.
Oltretutto sono quattro anni che non tocco libro e sono veramente fuori forma...mentale proprio.
 Ora, cosa si può fare per ovviare a questa cosa? Bè niente di speciale. Bisogna solo mettersi lì, tutti i giorni, un pò al giorno e studiare. Si. Facile come centrare un sei al superenalotto se poi devi pure lavorare, cucinare, fare la spesa e chi più ne ha più ne metta. Ma il mio corpo mi è venuto in aiuto. Si sa che quando tiriamo troppo la corda, se non siamo noi a fermarci, prima o poi il nostro corpo ce lo fa capire e quindi via con raffreddori, mal di schiena, herpes, dermatiti, congiuntiviti e quant'altro.
 Il mio, di corpo, che si ricorda di me soprattutto nelle ricorrenze (embè si vede che ci tiene!) per festeggiare degnamente Halloween ha deciso di regalarmi una bella faccia a forma di zucca : un bell'ascesso dentale coi controcazzi! E sticazzi però! Quindi dopo aver patito le pene dell'inferno, dormito due ore in due notti e iniziato una cura che mi porterà dritta dritta tra le braccia di un vampiro...ehm...dentista volevo dire, ecco che decido di impiegare questi giorni in cui sono costretta a casa a.....studiare? Si, ma a modo mio! Ho capito che il mio problema principale è la scarsezza di vocabolario. A che mi serve sapere come coniugare un verbo se poi non so il suo significato nella mia lingua? Visto che oltretutto dovrò fare anche un test di traduzione?
Quindi l'altra sera, col mio bel faccione e il mio caldo plaid, mi sono posizionata sul divano e mi sono sparata una bella carrellata di film francesi. Ho iniziato con un titolo che mi ero sempre rifiutata di prendere in considerazione pensando fosse un filmetto smielato alla "Tempo delle mele". Ebbene mi sbagliavo. "Le fabuleux destin d'Amélie Poulain " non è affatto il genere di film che pensavo, tutt'altro. Una carrellata di personaggi bizzarri con le loro manie e fobie (il padre di Amélie e il suo nano da giardino, Georgette la tabaccaia e la sua ipocondria, il fruttivendolo Collignon e i suoi modi rudi), una fotografia che davvero rende l'idea del mondo surreale che Amélie si è creata ( i colori, gli ambienti, gli oggetti sembrano partoriti dalla sua mente), il tutto corredato da una splendida colonna sonora che di sicuro non ci fa dimenticare dove ci troviamo.   E' un film che riguarderò sicuramente anche perchè avendolo visto in francese sicuramente mi sono persa qualcosa e mi rendo conto di non aver assaporato tutto nei dettagli. Dopo essere rimasta sorpresa e affascinata dall'interpretazione della giovane Audrey Tautou ho scelto di continuare la mia serata francese con una vecchia volpe: l'intramontabile Gérard Depardieu.    A' suivre....


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