Informazioni personali

Una mente nostalgica che butta sempre un occhio al passato e l'altro pure! Affetta da Anglofilia acuta, divoro compulsivamente serie tv, musica anni '90 e la mia wishlist libresca copre esattamente la distanza da Thornfield Hall a Magrathea.

5 apr 2012

" I gufi non sono quello che sembrano" -pensierino della giornata-

Capita molto spesso di rivedere, da "grandi", dei film horror che da bambini ci hanno spaventato così tanto da non farci dormire la notte. E molte volte riguardandoli adesso ci si ride su. Un pò perchè l'età ci rende meno suggestionabili, un pò perchè ormai siamo abituati agli effetti speciali realizzati in computer grafica, 3D e via dicendo, oppure perchè negli ultimi anni certi remake hanno distrutto dei miti che ormai si erano radicati nel nostro immaginario. Insomma, per un motivo o per un altro,  personaggi come Freddy Krueger, Pennywise, Chucky la bambola assassina non esercitano più quel tipo di fascino del terrore che non ci permetteva di prendere sonno. Perchè è così che andava: nonostante sapessimo bene che la notte non avremmo chiuso occhio...li volevamo vedere comunque! Se poi il papà ci vietava di guardarli...alleluia. Eh si, come no. Prova a dire a un bambino "questo NO!" e lui farà di tutto per arrivarci. Il trucco era sempre lo stesso: far finta di dormire. Credo di aver visto dozzine di film facendo finta di dormire, anche perchè, fortunella io, l'unica televisione si trovava nella camera, mia e di mio fratello, che però fungeva anche da salotto, o era il salotto che fungeva da cameretta...vabbè, per fungere fungeva insomma. E al mio, di papà, i films horror ci piacevano! E per questo ho avuto, in ordine: paura di rimanere intrappolata in un televisore (vedi "Poltergeist"), di venire uccisa nel sonno dal già citato Freddy, e che la mia bambola preferita non si lasciasse più pettinare (vedi la già citata Chucky). Il primo film horror che ho guardato da sveglia, o meglio, non da finta addormentata, lo ricordo benissimo. Ero a casa di amiche di scuola a giocare. Proposta dell'amichetta, nonchè padrona di casa : "Vi va di guardare "un film di paura"?? Risposta: "Uuuuuhhh, no, paura, nooo!" Che tradotto voleva dire: si, dai, muoviti, metti su quella videocassetta. Si trattava di "Opera", film di Dario Argento, e chi l'ha visto può capire perchè da quel momento in poi ho iniziato a temere anche gli aghi!
Beata giovinezza...Tremavi al solo pensiero che un tipo mascherato ti potesse inseguire con una motosega e ora te la fai addosso quando il postino suona due volte per lasciarti la bolletta del conguaglio del gas. Come cambia la paura! Ultimamente ho riguardato molti film del "mio" passato, alcuni solo per la soddisfazione di poterli vedere senza divieti e devo ammettere che ci sono dei personaggi che, anche se non propriamente horror, mi creano dei problemi ancora adesso: il criminale de "Il silenzio degli innocenti", per citarne uno. Non il buon vecchio Hannibal, ma proprio il serial killer, quello che si confezionava il tailleur in fresco lana di pelle umana per capirci. Ogni volta che rivedo l'attore, Ted Levine, in qualche altro film, non riesco a non associare la sua faccia a "Buffalo Bill"...brrrrr! E nonostante il suo faccione rassicurante, Kathy Bates, dopo "Misery non deve morire" con me ha chiuso. Però ce n'è uno più di tutti che ancora oggi ha esattamente lo stesso potere che ha avuto su di me la prima volta che l'ho visto. Ancora oggi, alla veneranda età di trenta e passa, quell'uomo mi paralizza al solo pensiero. Non riesco neanche a nominarlo e guai a guardare "quella serie lì" da sola in casa se so che prima o poi "lui" apparirà.  Un aficionado di "quella serie lì" lo avrà già capito dal titolo del post. Si, lo confesso, ho scritto questo post nella speranza di esorcizzare la mia sempiterna paura di...Bob di Twin Peaks!! E la risposta è no. La foto NON la metto. Beccatevi Sarah Palmer!


Diane, sono le 18.10 di giovedì 5 aprile. Credo di aver appena rivelato qualcosa che un giorno o l'altro qualcuno potrebbe sfruttare a suo vantaggio per mettermi fuori gioco. Non so, potrei aver commesso una grave ingenuità. Ma c'è una cosa che mi turba più di tutte in quanto essere umano: come fanno a sparire i soldi dei partiti senza che nessuno si accorga di niente?

Pace & inquietudine
Stay tuned

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